La pressione degli pneumatici è uno degli elementi più sottovalutati nella manutenzione dell’auto, eppure ha un impatto diretto su sicurezza, consumo di carburante, usura del battistrada e comfort di guida.
Guidare con gomme sgonfie o troppo gonfie può sembrare un dettaglio trascurabile, ma nella realtà può fare la differenza tra un viaggio sicuro e un imprevisto pericoloso.

Perché la pressione è così importante?

Una pressione corretta garantisce che lo pneumatico abbia il giusto contatto con l’asfalto, favorendo:

  • una migliore aderenza su strada,
  • una frenata più efficace,
  • una minore usura delle gomme,
  • un consumo di carburante ottimale.

Al contrario, una pressione errata può portare a:

  • usura irregolare del battistrada,
  • rischio di surriscaldamento dello pneumatico,
  • maggiore possibilità di forature o scoppio,
  • aumento dei consumi fino al 10%.

Quando e come controllare la pressione

Controllare la pressione degli pneumatici è semplice e richiede pochi minuti. Ecco come fare:

  1. Verifica i valori raccomandati
    Li trovi sul libretto di uso e manutenzione dell’auto oppure sull’etichetta interna allo sportello carburante o al montante della portiera.
  2. Controlla a freddo
    La misurazione deve essere fatta a gomme fredde, ovvero prima di percorrere lunghi tratti o almeno dopo 2 ore di sosta.
  3. Usa un manometro affidabile
    Puoi usare quello delle stazioni di servizio o, ancora meglio, un misuratore digitale personale.
  4. Ricorda la ruota di scorta (se presente)
    Spesso dimenticata, ma in caso di emergenza potrebbe non essere gonfiata correttamente.

Quanto spesso va controllata?

Almeno una volta al mese e prima di ogni viaggio lungo. Anche se l’auto è ferma, la pressione può calare nel tempo.

In sintesi

Controllare la pressione delle gomme non richiede strumenti costosi né competenze tecniche particolari, ma è un gesto che può prevenire danni costosi e salvare vite.
Un’auto con pneumatici alla giusta pressione è un’auto più sicura, più efficiente e più duratura.