Pneumatici lisci: cosa dice la legge e quali sono le multe per i pneumatici usurati
Durante la bella stagione, il traffico stradale in Italia aumenta notevolmente, incrementando i controlli sulla sicurezza da parte delle autorità. Oltre alla validità della copertura assicurativa RC Auto e della revisione, lo stato di usura dei pneumatici lisci è diventato un punto focale delle verifiche. Secondo l’art. 79 del Codice della Strada, è obbligatorio montare pneumatici adeguati (termici, estivi, AllSeason) e mantenere il veicolo in condizioni ottimali per garantire sicurezza, ridurre il rumore e l’inquinamento.
Pneumatici lisci ed usurati: quando sostituirli
Il Codice della Strada stabilisce che la profondità minima degli intagli sul battistrada dei pneumatici non deve essere inferiore a 1,6 millimetri, soglia legale di usura. Per i motoveicoli, la profondità minima è 1,00 millimetro, e per i ciclomotori è 0,50 mm. Questi valori rappresentano il limite di sicurezza, poiché un pneumatico liscio compromette l’aderenza del veicolo e aumenta lo spazio di frenata.
Sanzioni per pneumatici lisci
Superare i limiti di usura comporta sanzioni significative: una multa che varia tra 87 e 344 euro e la decurtazione di 2 punti sulla patente, come previsto dal comma 4 dell’art. 79 del Codice della Strada. È quindi consigliabile sostituire i pneumatici prima di raggiungere il limite legale per evitare queste sanzioni e garantire la massima sicurezza alla guida.
Controllo dei pneumatici lisci: perchè è essenziale
Per valutare correttamente lo stato di usura dei pneumatici lisci, è in arrivo un test specifico per verificarne le prestazioni sul bagnato. Questo test, sviluppato dalla Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite, aiuterà a comprendere meglio l’efficienza dei pneumatici usurati. Tuttavia, soprattutto quando si parla di sicurezza degli pneumatici e del veicolo, è sempre assolutamente raccomandato rivolgersi a un gommista esperto e competente, come quelli della rete di officine GOMME&SERVICE, se si avvertono sintomi di deterioramento dei pneumatici, indipendentemente dal grado di usura del battistrada.
Facciamo di seguito qualche esempio di campanelli di allarme:
- Perdita di precisione nello sterzo durante l’inserimento e la percorrenza delle curve.
- Tendenza al sottosterzo o sovrasterzo, influenzando la stabilità del veicolo.
- Aumento del rumore di rotolamento, segnale di pneumatici compromessi.
Mantenere i pneumatici in buono stato non è solo una questione di conformità legale, ma anche di sicurezza stradale. I pneumatici lisci rappresentano un pericolo significativo, specialmente in condizioni di pioggia, dove il rischio di aquaplaning aumenta. Per viaggiare sicuri, è fondamentale controllare regolarmente lo stato dei pneumatici e sostituirli quando necessario.
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