L’aquaplaning, sebbene raro, è un fenomeno che genera preoccupazione tra gli automobilisti. Tuttavia, conoscere le sue cause, come evitarlo e come reagire in caso di emergenza può fare la differenza tra un viaggio sicuro e uno incidentato. In questo articolo, grazie ai preziosi consigli degli esperti Michelin, esploreremo in dettaglio tutto ciò che c’è da sapere sull’aquaplaning.

Cos’è l’aquaplaning

L’aquaplaning è la situazione in cui uno strato d’acqua si interpone tra la superficie del pneumatico e la strada, causando la perdita di aderenza. Questo fenomeno si verifica principalmente in caso di forte pioggia, quando la velocità del veicolo è elevata o quando la quantità di acqua sulla strada è significativa.

Prevenzione dell’aquaplaning

Per evitare o ridurre il rischio di aquaplaning, è fondamentale adottare alcune precauzioni:

  1. Monitoraggio della Pressione dei Pneumatici: Assicurarsi di controllare regolarmente la pressione dei pneumatici, almeno una volta al mese. Una corretta pressione dei pneumatici riduce il rischio di aquaplaning, specialmente su superfici bagnate.
  2. Adattare la Velocità: In condizioni di pioggia intensa, è consigliabile ridurre la velocità. La riduzione della velocità non solo migliora la visibilità e la distanza di frenata, ma riduce anche il rischio di aquaplaning totale.
  3. Disattivare il Cruise Control: Se il cruise control è attivo, è importante disattivarlo e guidare manualmente, in modo da poter adattare la velocità alle condizioni stradali.
  4. Osservare l’Orizzonte: Guardare il più lontano possibile lungo la strada può aiutare a individuare pozzanghere e accumuli d’acqua, riducendo così il rischio di aquaplaning.

Come reagire in caso di aquaplaning

In caso di aquaplaning, è essenziale mantenere la calma e seguire alcune linee guida fondamentali:

  1. Non Sterzare Bruscamente: Evitare movimenti improvvisi del volante e mantenere una traiettoria dritta il più possibile.
  2. Lasciare che il Veicolo Attraversi l’Ambiente Acquoso: Consentire al veicolo di attraversare la pozzanghera senza sterzare bruscamente.
  3. Decelerare Gradualmente: Ridurre gradualmente la velocità fino a quando il veicolo recupera la trazione.

Reazioni in base al tipo di trazione

La risposta all’aquaplaning varia a seconda del tipo di trazione del veicolo:

  • Trazione Anteriore: Decelerare e, se necessario, sterzare nella direzione opposta allo slittamento.
  • Trazione Posteriore: Accelera e, se necessario, sterza nella direzione opposta allo slittamento.
  • Trazione Integrale: Sterza nella direzione in cui si sta slittando e successivamente nella direzione opposta dopo il recupero della trazione.

Il contributo dei pneumatici MICHELIN

Per offrire un’elevata aderenza sul bagnato durante tutta la durata della gomma, il nostro Partner MICHELIN ha studiato e introdotto le tecnologie “Evergrip”. Queste tecnologie consentono una migliore espulsione dell’acqua anche in condizioni di pioggia intensa, contribuendo così a ridurre il rischio di aquaplaning.

In conclusione, l’aquaplaning può essere un fenomeno spaventoso, ma con la giusta preparazione e le giuste precauzioni, è possibile prevenirlo o gestirlo in modo efficace. Mantenere una guida attenta e adottare buone pratiche di manutenzione dei pneumatici sono fondamentali per viaggiare in sicurezza anche nelle condizioni stradali più avverse.